TJ - Pogba a un passo dalla risoluzione. Non avrà buonuscita
Paul Pogba è sempre più vicino alla risoluzione contrattuale con la Juventus. Le parti sono in contatto da tempo, ma nelle ultime ore ci sono da registrare grossi progressi per l'addio del centrocampista francese, condannato per doping a un anno e sei mesi e che potrebbe rientrare in campo nel prossimo aprile.
Attualmente Pogba è a libro paga Juve, ma con il minimo salariale che ha un valore di 27 mila 300 euro a stagione, circa due mila euro al mese. Dovesse rientrare in campo guadagnerebbe circa 10 milioni lordi, ma i bianconeri non hanno nessuna intenzione di prolungare il rapporto, in particolare dopo gli acquisti di quest'estate fra Thuram, Douglas Luiz e Koopmeiners che hanno rifatto il look alla mediana di Motta. Pogba non avrà nessuna buonuscita, ma le parti si accorderanno per una risoluzione consensuale che possa soddisfare entrambe le parti e le metta al sicuro da eventuali risvolti legali.
Questo il comunicato sulla decisione del TAS. "Il Collegio del CAS ha basato la sua decisione sulle prove e sulle argomentazioni legali presentate secondo cui l'ingestione da parte del Sig. Pogba di DHEA, la sostanza per la quale è risultato positivo, non era intenzionale ed era il risultato dell'assunzione errata di un integratore prescrittogli da un medico in Florida, dopo che al Sig. Pogba erano state fornite assicurazioni che il medico, che aveva affermato di aver curato diversi atleti di alto livello statunitensi e internazionali, era informato e avrebbe tenuto conto degli obblighi antidoping del Sig. Pogba ai sensi del Codice mondiale antidoping. Il signor Pogba ha chiesto una sanzione di soli 12 mesi in riconoscimento della presenza di una qualche colpa da parte sua (non ha chiesto una determinazione di assenza di colpa o negligenza da parte del TAS Panel)”.