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Negri: "Gascoigne mi raccontava della 'sua' Lazio. Ricordo che..."TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
ieri alle 18:45News
di Andrea Castellano
per Lalaziosiamonoi.it

Negri: "Gascoigne mi raccontava della 'sua' Lazio. Ricordo che..."

Ai microfoni di Radiosei è intervenuto l'ex attaccante Marco Negri, che è stato compagno di squadra di Paul Gascoigne ai Rangers alla fine degli '90. Oltre ai tanti aneddoti su di lui ha parlato anche della stagione attuale della Lazio di Baroni. Di seguito le sue parole. 

“Per parlare di Gascoigne ci vorrebbe un collegamento di un’oretta e molte cose non sono radiofoniche. Di Gazza ne nasce uno ogni 50 anni, sono quei compagni di squadra che ti rendono orgoglioso. Ricordo il primo ritiro che abbiamo fatto con i Rangers con la gara in programma nel giorno successivo. Eravamo a cena, ad un certo punto esce lui dall’ascensore in canotta e mutande, dice due cose, prende due tramezzini, li mette dentro l’intimo e risale in camera. Il giorno dopo fece doppietta e ci fece vincere".

"Ricordo quando a New York fece entrare con noi al ristorante un homeless che vide per strada. Era strano, particolare, ma anche tanto generoso. Se poteva darti una mano lo faceva sempre. Un giorno, senza richiesta, mi regalò la sua ultima maglia indossata con la nazionale inglese. E’ una meravigliosa persona, geniale, estemporaneo, buono, con i suoi demoni che ogni tanto venivano fuori. Abbiamo legato subito, mi appoggiavo a lui non parlando bene inglese. Mi ha raccontato tanto anche della sua esperienza alla Lazio".

"Di Gigi Corino mi raccontò di tutto. Soprattutto quando si fece venire a prendere a casa per poi chiuderlo in casa, non permettendogli di andare all’allenamento. Ricordo i cori iconici che gli dedicavano i tifosi della Lazio. Dopo una serata abbastanza spinta, rovinò un campo da golf con la sua macchina. Ogni tanto andava un po’ oltre. Tecnicamente parlando era incredibile, è stato il centrocampista più completo con il quale ho giocato. Era un genio visionario, immenso per capacità ed interpretazione del ruolo. Ogni tanto dei danni ne faceva. Ricordo un albergo bellissimo fuori Glasgow.

"La Lazio di Baroni? Bisogna valutare tutto il percorso fatto fino ad oggi. E’ una delle sorprese del campionato. Per la posizione ed il modo in cui ha fatto i suoi risultati. Anche per come sta affrontando il momento di calo. Mai una polemica, gruppo sano e tecnico che ha in mano la squadra. Ora si può ancora migliorare e rendere la stagione prestigiosa oppure confermare comunque una buona stagione”.