
Ravezzani: "Giuntoli? Faceva bene a rassegnare le dimissioni insieme a Motta"
Il direttore di TeleLombardia Fabio Ravezzani ha parlato a TMW Radio di Cristiano Giuntoli e delle parole sul possibile futuro ancora in bianconero di Igor Tudor: "Si dice che il prestigio è una cosa che, quando lo perdi, non lo riacquisisci più. E questo vale per Giuntoli. Con che faccia dice certe cose? Non puoi pensare di presentarti dopo aver sbagliato tutto quello che era possibile sbagliare, a partire dalla guerra sotterranea con Allegri, fino alla scelta fallimentare di Motta. Non puoi pensare di essere credibile quando dici certe cose. L'unica cosa seria che poteva fare era rassegnare le dimissioni insieme a Motta, visto che ha speso cifre spropositate. Ha venduto bene ma ha speso malissimo".
E ha continuato: "Giuntoli era stato preso apposta con una mossa anche logica. Prendi uno degli artefici del miracolo Napoli per fare tutto. Ho visto l'ultima volta che Giuntoli ha parlato di Allegri, era il 19 aprile 2024. E diceva che erano contenti di Allegri e che a fine anno avrebbero programmato il futuro insieme. Poi lo ha fatto fuori a giugno. Ma ora chi gli crede più?".







