
Nessuno è al sicuro alla Juventus, non solo Motta
Cristiano Giuntoli conferma Thiago Motta, ma la proprietà della Juventus cosa pensa dell’operato di Giuntoli? Al momento il Football Director è saldamente al suo posto, ma se non dovesse a fine stagione arrivare la qualificazione alla prossima Champions League, anche la sua figura finirebbe in discussione. Il nuovo corso, infatti, è partito sulla via della sostenibilità con la ricerca contestuale dei risultati sportivi.
Sulla questione risparmi, probabilmente non si possono fare grandi rimostranze al capo dell’area tecnica bianconera, ma comunque tanti soldi sono stati spesi tra l’estate e gennaio per provare a primeggiare subito e paradossalmente ad oggi i risultati sono peggiori del recente passato, in cui mercato non se n’è proprio fatto. Ovviamente, i numeri di molti dei nuovi acquisti erano importanti (basti pensare alle doppie cifre di Koopmeiners, Gonzalez e Douglas Luiz, giusto per citarne qualcuno), ma fino ad oggi non hanno reso da Juve ed è inevitabile che finisca sotto la lente anche l’operato di chi i giocatori e l’allenatore li ha scelti.
Inoltre, altre volte è successo che un ds si sia ritrovato a fare anche il lavoro di dg e ad, con una sorta di potere quasi illimitato, ma il finale non è stato propriamente positivo per lui. Insomma, alla fine le valutazioni che si fanno dalle parti della proprietà sabauda riguardano i risultati, ma anche la gestione generale del personale e la valorizzazione dei dipendenti. Qualcuno diceva sempre che chi gestisce la squadra della Juventus deve vincere e creare valore. Ad oggi, non ci sono le vittorie e di valore se n’è creato ben poco.







