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tmw / juventus / Primo piano
Il momento più difficile per Thiago MottaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 05:45Primo piano
di Mirko Nicolino
per Bianconeranews.it

Il momento più difficile per Thiago Motta

La Juventus non vorrebbe cambiare allenatore prima della fine della stagione, poi deciderà il da farsi, ma non solo basandosi sui risultati

Thiago Motta è quasi al giorno del giudizio e si gioca tanto contro la Fiorentina, per la stagione della Juventus, ma più in generale anche per la sua carriera. Dopo la sconfitta pesante rimediata in casa contro l’Atalanta (arrivata a distanza di poco tempo dall’eliminazione dalla Champions League e dalla Coppa Italia), ormai al tecnico italo-brasiliano non viene perdonato più nulla.

I tifosi organizzati hanno smesso di supportare la squadra, quelli non organizzati sono divisi come non mai sul suo progetto ed è anche da capire quale sia il vero umore della società bianconera. Nella conferenza stampa della vigilia di Fiorentina-Juve, Motta ha sottolineato che la proprietà gli ha espresso il suo supporto e la sua vicinanza, ma mai come negli ultimi giorni sono circolati nomi per la sua sostituzione. Qualcuno è stato contattato veramente e l’impressione è che l’allenatore della Juventus qualcosa abbia carpito.

Storicamente, la Vecchia Signora tiene gli allenatori fino al termine della stagione (a meno di una catastrofe a Firenze o dopo la sosta per le nazionali), per poi fare i conti sulla base dei risultati, ma anche della gestione generale della squadra (vedansi i casi Allegri, Pirlo e Sarri). A Motta potrebbe non bastare, dunque, nemmeno la qualificazione alla prossima Champions League una volta terminata la stagione, anche se poi ci sarebbe da gestire il Mondiale per Club negli USA. A lasciare perplessi dentro e fuori la Continassa ci sono delle scelte, che ricalcano le sue precedenti esperienze con Spezia e Bologna, che non sembrano compatibili con ciò che è stata e vuole tornare a essere la Juve.