Gambelli a RBN: "Juve, Scudetto difficile. Thuram può ricalcare le orme di Pogba"

Ospite di Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, è stato lo scrittore e piccolo azionista Juve Riccardo Gambelli, che ha analizzato la possibilità che la Juve rientri davvero nella lotta Scudetto: "La vedo difficile. La Lazio nel 2000 ci recuperò 9 punti nelle ultime 5 partite di campionato, nel calcio tutto è possibile. Ma in quell'anno ci fu un harakiri della Juve. Qui è difficile perché le squadre davanti sono tre, poi la Juve è altalenante. Abbiamo fatto 5 vittorie di fila, qualcosa si sta mettendo a posto, ma finora troppi alti e bassi. Si deve lottare per il quarto posto, anche perché c'è la Lazio che è lì". 

Poi è tornato a parlare di uno dei bianconeri migliori al momento, Khephren Thuram: "Ne parlai in tempi non sospetti. E' stata un'incredibile sorpresa, perché guardai il Nizza e mi sembrò subito fortissimo. E quindi all'epoca dissi che sarebbe stato ideale per la Juve. Alla prima assemblea azionisti dissi a Giuntoli di Thuram, ma di sicuro non mi ha ascoltato. Glielo dissi perché credevo molto in lui. E' un giocatore che può ricalcare le orme del padre ma anche di Pogba. E' un centrocampista universale, sono contento che sia alla Juve. E' sicuramente il giocatore più forte in rosa ma anche tra i più forti nel suo ruolo al momento in generale".

Gambelli che poi ha commentato le parole di Roberto Pruzzo, secondo cui Osimhen sarà in estate il nuovo centravanti della Juventus: "Ho sempre detto che non sarà facile tenere Kolo Muani, che costa tanto. Se venisse Osimhen, per me è un grandissimo centravanti. Mi ricorda molto Trezeguet, anche se è uno dei più forti. Sarei però felice se si riuscisse a confermare Kolo Muani". Mentre su Hancko ha detto: "Sarebbe un ottimo difensore, ma se confermiamo Kalulu e ritorna Bremer...Certo che se arriva anche lui, tanto meglio. Veiga purtroppo sarà difficile tenerlo, ma credo che la difesa sia il reparto dove siamo più coperti".

Altro argomento ovviamente le prossime sfide di campionato: "Se batti l'Atalanta e poi fai risultato anche a Firenze, vuol dire che questa squadra ha preso il binario giusto. Ma per vincere lo Scudetto dovrebbero frenare ancora tanto Inter e Napoli. E la vedo dura".