Con la maglia più bella attuale la Juventus si riprende il quarto posto

Con la maglia più bella per gusto e stile rispetto a quelle indossate negli ultimi anni la Juventus si riprende il quarto posto battendo un Verona non convincente nella fase propositiva anche se non fortunato al termine del primo tempo per un gol eccezionale annullato dal Var. Nel secondo tempo però i bianconeri riescono a centrare il bersaglio con manovre più variegate e di fantasia ma sempre azzerate da una scadente finalizzazione o per meglio dire dalla mancanza della misura e determinazione al momento delle conclusioni. I gol arrivati per merito di Thuram per primo e da Koopmainers dopo la sua entrata in campo hanno evidenziato proprio la capacità di tirare al momento giusto e nel punto giusto eludendo l'intervento di un portiere scaligero Montipò che nel corso della partita si era eretto a migliore in campo. Non commento tutta la cronaca che ha preceduto la serata per cinque giorni( per la verità dall'estate scorsa) in quanto la mia risposta ed analisi circa ogni avvenimento in campo e fuori saranno da me trattati non prima del termine della stagione. So già la domanda che farà tenere banco in settimana" MA un pensiero alla zona scudetto?" IO non rispondo per serietà in un mondo evidentemente instabile nell'equilibrio minimo.

Risponderò invece a chi , intervistato, ha ripreso la storia di un Juventus Verona dell'autunno 1985 successivo all'Heysel affermando falsità ben fissate nelle mia mente e nei miei occhi. Per chi non conosce l'episodio non immaginando che un personaggio pubblico ed apparentemente equilibrato avesse parlato come quelli "DER GOL DE TURONE". Siamo ai minimi storici della narrazione seria. Vi spiegherò....e soprattutto ai più giovani