Gazzetta, il retroscena: "Da tempo lo spogliatoio Juve non apprezza questa cosa di Thiago Motta"

La Juventus ha subito una dolorosa eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell'Empoli, che ha trionfato ai calci di rigore dopo il pareggio 1-1 dei tempi regolamentari. Questo risultato ha suscitato forti critiche e riflessioni sulla gestione della squadra e sul futuro del suo allenatore, Thiago Motta.

Al termine della partita, Motta ha espresso la sua delusione e frustrazione, apparendo per la prima volta in difficoltà e umano. Tuttavia, non ha risparmiato critiche nei confronti dei suoi giocatori, sottolineando la mancanza di impegno e coesione all'interno della squadra. Parole che sono state riportate dalla Gazzetta dello Sport, il giornale sportivo ha rivelato anche un retroscena sullo spogliatoio bianconero, con Thiago Motta che avrebbe poca empatia con i giocatori. 

Il retroscena sallo Spogliatoio

Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, Motta è sempre stato schietto e diretto fin dai primi giorni alla Continassa. Questo stile di gestione ha portato a incomprensioni con alcuni giocatori della Juventus, come Douglas Luiz, e ha contribuito all'addio di Danilo e Fagioli. Inoltre, le sue parole sul poco impegno di Dusan Vlahovic durante la trasferta in Arabia per la Supercoppa italiana hanno ulteriormente alimentato le tensioni.

La Fascia da Capitano e le Gerarchie

La gestione della fascia da capitano da parte del tecnico della Juventus Thiago Motta è stata un altro punto di discussione. Federico Gatti è stato sostituito da Weston McKennie in questo ruolo, evidenziando la mancanza di stabilità nelle gerarchie della squadra. I giocatori hanno spesso lamentato il fatto che Motta esprimesse le sue critiche in modo troppo diretto, anche davanti al gruppo, una mossa non gradita.