Coppa Italia Primavera, la Juventus U20 supera l'Atalanta U20 ai rigori: Magnanelli decisivo
Come un mese fa. Ancora in Coppa Italia Primavera, ancora ai calci di rigore. La Juventus U20 continua a coltivare il sogno di vincere la predetta competizione. Dopo aver fatto fuori la Lazio agli ottavi di finale, i bianconeri riescono ad avere la meglio sui pari età dell'Atalanta ai quarti di finale. Nel campo sintetico del Centro Sportivo Bortolotti la selezione giovanile bianconera ha dovuto faticare per poter portare a casa il risultato. Ciò si è verificato soprattutto nel primo tempo. La Dea si è dimostrata pericolosa soprattutto sui calci d'angolo, mentre la Vecchia Signora cerca di affidarsi alla qualità dei propri singoli. Al termine dei primi 46 minuti di gioco si contano quattro occasioni, due per parte: i colpi di testa di Armstrong e di Simonetto fanno da contraltare ai tentativi balistici di Finocchiaro e Biliboc.
In tal senso l'equilibrio si ripresenta anche nella ripresa. Sono sempre due le opportunità per l'Atalanta U20 e per la Juventus U20. Il mancato colpo di testa di Manzoni a due passi dalla porta di Zelezny e la deviazione aerea di Lonardo sugli sviluppi di calcio d'angolo fanno il paio con la volée di Crapisto e la conclusione di Savio, ma anche con le reti che determinano l'1-1 finale nei tempi regolamentari (CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA). La zuccata di Biliboc al 67' viene corrisposta dall'opportunismo di Lonardo, il quale riesce a spingere in rete l'azione insistita di uno dei subentranti dalla panchina: Bonanomi. A proposito, proprio i giocatori coinvolti a gara in corso risultano decisivi per il risultato finale. Se i nerazzurri di Bosi trovano nel numero proprio 10 il fiore all'occhiello, i bianconeri sono decisamente più fortunati. Magnanelli pesca ben tre jolly: Lopez, Pagnucco e Vacca. Sono loro che regalano la qualficazione alla semifinale di Coppa Italia Primavera per la Juventus U20, che troverà la vincente della sfida tra Fiorentina e Cagliari.