Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Altre notizie
Capello: "Motta doveva valutare chi aveva in casa. Vlahovic? Non è adatto al suo gioco"
Oggi alle 15:15Altre notizie
di Giulia Borletto
per Bianconeranews.it

Capello: "Motta doveva valutare chi aveva in casa. Vlahovic? Non è adatto al suo gioco"

Non usa mezzi termini Fabio Capello, deluso dalle recenti prestazioni della Juventus e decide di criticare le ultime scelte in chiave formazione. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore bianconero ha spiegato il suo pensiero: "Thiago Motta ha cercato di fare subito qualcosa di nuovo, senza pensare a tutti i giocatori che aveva già in rosa. Sono stati mandati via calciatori come Chiesa, Szczesny, Danilo... Avevano fatto grandi cose per la Juventus. Si è pensato di fare subito una rivoluzione. Invece, arrivando in una squadra nuova, bisognava valutare prima quello che c'era in casa.

Perché quei giocatori conoscono il valore di vestire una maglia pesante come quella della Juve. Lì devi vincere. I nuovi che sono arrivati non hanno ancora dimostrato di avere quel valore e poi sono stati messi in un sistema di gioco completamente nuovo. Si sono trovati a dover affrontare delle difficoltà e in queste l'allenatore ha continuato per la sua strada, convinto che ne sarebbe uscito fuori". E sulla situazione riguardante Vlahovic ha un'idea ben precisa: "È quella di un calciatore che non è adatto per il tipo di gioco che vuole fare Motta. Lui vuole uno che partecipi alla manovra, mentre il serbo è un uomo d'area di rigore, ma lì la Juve mette pochi palloni. È una scelta tecnica, ma non avendo attaccanti penso che un uomo d'area ci possa sempre stare in formazione".