Paganini: "Non è possibile affrontare campionato e Champions con una sola punta di ruolo"
La Juventus sta vivendo un periodo di cambiamento profondo, definito da Paolo Paganini come "l’anno zero". In un’intervista a InterNews24, il giornalista ha valutato l’impatto del nuovo allenatore Thiago Motta e le difficoltà affrontate finora, tra rinnovamento tecnico e limiti imposti dal bilancio societario.
La rivoluzione tecnica della Juventus
Dopo l’addio di Massimiliano Allegri, la Juventus ha iniziato un cambiamento importante con Thiago Motta. "Ha portato le sue idee, ma deve fare i conti con esigenze economiche da rispettare", ha spiegato Paganini. Questo scenario ha inevitabilmente influenzato il mercato estivo, lasciando alcune lacune nella rosa.
Problemi nel settore avanzato della Juventus
Il giornalista sportivo Paganini ha evidenziato la fragilità del settore avanzato della Juventus: "Non è possibile affrontare campionato e Champions League con una sola punta di ruolo: Vlahovic. Milik è ancora in fase di recupero e non offre garanzie immediate". Questa carenza rischia di compromettere gli obiettivi stagionali della squadra, specialmente in un momento importante come questo.
Con il mercato di gennaio vicino, l'attenzione si sposta sui possibili rinforzi. La Juventus deve aggiungere giocatori in rosa e offrire maggiore solidità a una squadra che punta a essere competitiva su tutti i fronti. Thiago Motta, da parte sua, è al lavoro per consolidare un’identità tattica in grado di esaltare le risorse a disposizione.
In conclusione, Paganini ha ribadito l'importanza di una programmazione chiara: "La Juventus sta gettando le basi per un nuovo ciclo, ma serve maggiore concretezza per competere al massimo livello".