Sabatini: "Juventus, hanno mandato via tutti i 'senatori'. Su Thiago Motta vi dico..."
Il giornalista sportivo Sandro Sabatini è ritornato a commentare la situazione attuale della Juventus, evidenziando come la squadra stia attraversando un periodo di difficoltà legato non solo al rendimento tecnico, ma anche alla mancanza di figure esperte capaci di guidare i giovani talenti bianconeri.
Sandro Sabatini sul momento della Juventus
Nelle sue dichiarazioni a Mediaset, Sabatini ha valutato il delicato momento vissuto dalla Juventus, sottolineando come la politica di rinnovamento stia incidendo profondamente sullo spogliatoio. "Thiago Motta non ha la maggior parte delle colpe – ha dichiarato Sabatini –. Il problema è che non ci sono giocatori capaci di trasmettere cosa significhi indossare la maglia della Juventus ai giovani. Chi dovrebbe farlo, Locatelli?".
Il giornalista ha poi messo in discussione le recenti scelte della dirigenza bianconera, che ha avviato un processo di svecchiamento dello spogliatoio. "A Torino è stata fatta una politica per allontanare Szczesny, Rabiot e perfino Alex Sandro, che erano tra i più esperti della rosa insieme a Danilo, anche lui in uscita. È sembrata quasi una decisione dittatoriale."
Sabatini ha evidenziato come la mancanza di queste figure stia pesando nella gestione delle difficoltà attuali, soprattutto nei momenti di maggiore pressione: "A parte Perin, mi chiedo chi possa fare un discorso di polso in questa Juventus per risollevare il morale della squadra."
Il giornalista sportivo Sabatini ha parlato della confusione che sta vivendo Thiago Motta
Infine, una valutazione su Thiago Motta, il tecnico della Juventus, al quale viene riconosciuta la professionalità, ma anche qualche problematica nella gestione del gruppo. "Thiago Motta è un bravo allenatore, ma sta iniziando ad andare in confusione. Si sta rifacendo a esperienze che non sono all'altezza delle aspettative di una società come la Juventus."