Juve, se ci sei batti un colpo e chi di dovere ammetta i propri errori

Anche oggi ci ritroviamo a parlare di un pareggio, l'ennesimo portato a casa dalla squadra di Thiago Motta. Un pareggio che però sa più di sconfitta. La Juventus trova il gol con Cambiaso, ma al 92esimo, invece di buttare via il pallone, lo perdi, dai il via alla ripartenza del Lecce che trova il pareggio e tu hai buttato due punti. Arrivare alla vittoria ieri avrebbe dato una smossa importante alla classifica, avresti potuto approfittare della sconfitta della Lazio a Parma, e invece sei sempre lì, al sesto posto con 26 punti, con il Milan che si avvicina e i biancocelesti pronti a scappare. 

Ci sono tante cose che non vanno, ma l'allenatore della Juventus non dice una parola, o meglio, parla di un gruppo unito, di lavorare sugli errori, cose che già si sanno, ma non si sofferma sulla situazione infortuni, possibile che lui non sappia quando rientrano i suoi giocatori? Douglas Luiz è sparito da un mese e dal bollettino medico sembrava non avesse nessuna lesione grave. Vlahovic ha preferito non rischiare, ma anche per lui sono state escluse lesioni, quindi, cosa sta succedendo? 

Ieri dopo la partita è arrivata la prima contestazione da parte dei tifosi della Juventus, giusta, visti gli 8 pareggi, il fatto che non si riesca a segnare o a tenere un risultato. Il tifoso bianconero merita di sapere cosa sta succedendo, quindi è arrivato il momento di metterci la faccia, di ammettere i propri errori (in questo caso, anche quelli fatti sul mercato) e andare avanti, ritrovare la vittoria, che manca da quasi un mese. A gennaio, sarà necessario acquistare uno o due difensori, non hai una riserva a Gatti, o meglio, la sua riserva è Danilo che da centrale non può giocare. La Juventus non può finire una partita con Mbangula, Rouhi (che ha colpa sul gol preso) e Pugno. È d'obbligo trovare un'alternativa a Vlahovic, perchè Milik e Nico Gonzalez, purtroppo, non sono affidabili dal punto di vista degli infortuni. 

La squadra di Thiago Motta, adesso, è attesa a Bologna, dove la speranza è quella di recuperare qualche giocatore. Oltre a questo l'altra speranza è quella di ritrovare la vittoria, ma soprattutto un'altra cosa da ritrovare è proprio la Juventus, che ad oggi, è irriconoscibile.