Jacobelli a RBN: "Non vedo malizia nelle parole di Vlahovic"

Ospite di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, Xavier Jacobelli ha parlato dei bianconeri che si apprestano a tornare a Torino dopo la pausa per le nazionali, con gli azzurri reduci da prestazioni positive e Vlahovic che si è reso protagonista di un'intervista che ha fatto discutere: "Cambiaso ha dato nuove conferme del proprio stato di forma, al di là del gol che ha segnato, proprio per il livello delle sue prestazioni. Insieme a lui abbiamo rivisto dal primo minuto in azzurro Locatelli, segnale positivo anche per Thiago Motta. La sfida contro il Milan dirà qualcosa sulle potenzialità della Juventus che non può perdere se non vuole farsi staccare dal gruppone di testa.

Vlahovic? Ci sono dei dati di fatto che sono incontrovertibili e ne sono a conoscenza anche i tifosi. Lui dall'inizio della stagione, escludendo la nazionale, ha inanellato 16 presenze segnando nove gol, non saprei cosa chiedere di più ad un calciatore che a causa della situazione contingente è chiamato a reggere da solo il peso dell'attacco bianconero. Credo che abbia rimarcato senza malizia che in bianconero è di fatto chiamato a cantare e portare la croce".