Il Giornale - Baby Juventus a piccoli passi
Un punto a testa tra Aston Villa e Juventus in una sfida che, almeno sulla carta, vedeva di fronte due squadre alla ricerca di una scossa. Alla fine, però, lo 0-0 lascia l’amaro in bocca e qualche interrogativo. Per mezz'ora il match è stato soporifero, poi è salito di ritmo, ma è mancato l'uomo in grado di decidere la partita. Un problema che riguarda soprattutto la Juventus, costretta a schierare Timothy Weah come pseudo-centravanti, fuori posizione e poco incisivo.
Un bicchiere mezzo pieno per Thiago Motta
Nonostante il risultato, Thiago Motta ha motivi per essere soddisfatto. La squadra, in piena emergenza per i numerosi infortuni, ha mostrato carattere in un campo difficile come il Villa Park. L'Aston Villa, pur reduce da sei partite senza vittorie, rimane un avversario insidioso.
A complicare ulteriormente la situazione c'è stata anche una vicenda extracalcistica: Timothy Weah ha rischiato di saltare la partita per problemi burocratici legati al suo doppio passaporto franco-statunitense. L’attaccante è riuscito a scendere in campo, ma la sua prestazione fuori ruolo ha evidenziato le difficoltà offensive della Juventus.
Il tecnico ha schierato una squadra con l'età media più bassa mai vista per un'italiana in Champions League
Thiago Motta ha comunque potuto contare su una nota positiva: a Birmingham, la Juventus ha schierato la squadra con l’età media più bassa mai vista per un’italiana in Champions League. Con 24 anni e 142 giorni, i bianconeri hanno abbassato di 19 giorni il record del Milan del 2021. Questo dato conferma la scelta del club di puntare sui giovani, un progetto che sta lentamente portando frutti.
Con questo punto, la Juventus compie un piccolo passo avanti nella corsa ai playoff. Ora, però, servirà alzare il livello, considerando che il prossimo avversario sarà il Manchester City, anch’esso fermo a quota 8 punti. Con una classifica cortissima, ogni errore potrebbe risultare fatale.
Per una "baby Juve" che cerca ancora la propria identità, i segnali positivi non mancano. Tuttavia, per competere ai livelli più alti, sarà necessario ritrovare gli uomini chiave e migliorare la qualità del gioco.