George Weah: "La Juve è la mia squadra del cuore. È bello che Timothy e Khephren riannodino il legame che avevamo i loro padri"

L'ex calciatore, George Weah, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de La Repubblica ed ha toccato vari temi tra cui il match di questo pomeriggio tra Milan e Juventus. 

"George Weah alla Juventus? Sì, quando giocavo nel Monaco si era interessata a me, ma ero ancora molto giovane e Wenger, che era il mio allenatore, mi consigliò di restare in Francia ancora un po’ perché avevo bisogno di maturare. La Serie A, all’epoca, era un campionato di altissimo livello, forse il più difficile al mondo. E così andai al Psg".

"Milan-Juve? Tiferò Juve. Perché è la mia squadra del cuore e perché ci gioca Timothy".

"Timothy e Khephren amici? Con Lilian siamo stati compagni di squadra al Monaco, lo chiamavo il mio piccolo fratello oppure Chou Chou: eravamo sempre insieme ed è bello che i nostri figli riannodino il legame che avevamo i loro padri. Ringrazio il Signore per questo".