Maddaloni a RBN: "Ora Motta deve lavorare sull'equilibrio tattico della Juve"
Nel corso di "Fuori di Juve" su Radio Bianconera, è intervenuto Massimiliano Maddaloni, ex allenatore della Juventus Primavera e vice di Lippi nel corso della sua avventura in Cina, per parlare della sfida che attende la squadra di Motta in Champions: "Non saprei cosa aspettarmi da questa partita perchè la Juventus quest'anno ha dimostrato di poter far tutto, in positivo e in negativo, non conosciamo ancora a pieno il potenziale di questo gruppo. Si è iniziato un percorso completamente nuovo, con una gestione amministrativa e societaria rispetto al passato, questo si ripercuote ovviamente anche sulla squadra che per forza di cose è un po' altalenante. Inizialmente ha avuto numeri eccezionali in difesa, ma in attacco non era molto concreta, adesso stiamo vedendo un po' l'opposto, sta sviluppando più gioco ma lascia troppi spazi, perciò credo che Motta debba lavorare adesso sull'equilibrio tattico. Quando la Juve ad inizio stagione aveva Bremer, bravissimo a gestire le transizioni, adesso che è venuto a mancare sono proprio queste transizioni che mettono in difficoltà la squadra quando l'avversario riparte.
Koopmeiners? Credo che molto vicino a Vlahovic possa dare quella qualità in fase di rifinitura necessaria ad essere maggiormente incisivi in attacco". Maddaloni dice poi la sua su Douglas Luiz, che questa sera potrebbe tornare in campo: "Vedendolo giocare l'anno scorso nell'Aston Villa era schierato da mediano, bravo nel possesso e nel recupero palla, nella Juve l'abbiamo visto spesso come mezz'ala ed ho l'impressione che non sia quello il suo ruolo". Infine un pensiero su Yildiz: "Ha 19 anni, è un giocatore che in questo momento ha avuto la possibilità di giocare titolare in una grande squadra, ha un enorme talento ma va aspettato perchè in prospettiva potrà rivelarsi un elemento fondamentale per la Juventus".