Scontri nella notta tra ultras Juventus e Torino: arrestato tifoso bianconero
La scorsa notte, nei pressi della Gran Madre di Torino, un centinaio di ultras della Juventus e del Torino si sono affrontati in una violenta rissa. Secondo quanto riportato da "Torinocronaca", i tifosi delle due squadre avrebbero pianificato l’incontro per risolvere vecchie rivalità, portando con sé cinghie e bastoni. Lo scontro ha raggiunto il culmine intorno all'1 di notte, disturbando la quiete del quartiere e costringendo i residenti a chiamare le forze dell’ordine.
L'intervento della polizia
L’arrivo delle forze dell'ordine ha disperso i gruppi rivali, ma non prima che venissero identificati dieci ultras della Juventus. Sul fronte granata, invece, non sono stati effettuati riconoscimenti. La polizia ha arrestato un tifoso bianconero, mentre il resto dei partecipanti è riuscito a dileguarsi. L’episodio si aggiunge a una serie di scontri tra le due tifoserie, alimentando ulteriormente le tensioni in vista del prossimo derby.
Le reazioni dei residenti
I residenti della zona hanno espresso preoccupazione per la crescente presenza di episodi di violenza, specialmente in un'area centrale e storica come quella della Gran Madre. Molti abitanti sono stati svegliati dai rumori della guerriglia e hanno dichiarato di temere per la propria sicurezza, auspicando un intervento più rigoroso per prevenire futuri scontri tra le tifoserie della Juventus e del Torino.
Le possibili conseguenze
L'arresto del tifoso juventino e l’identificazione di altri ultras potrebbero comportare provvedimenti restrittivi, tra cui potenziali DASPO per limitare l’accesso agli stadi. Le autorità hanno inoltre dichiarato che rafforzeranno i controlli nei giorni precedenti il derby, con l’obiettivo di scoraggiare eventuali nuovi episodi di violenza tra le tifoserie rivali.