Grasso 'accende' il derby: "L'unica squadra di Torino è granata"

Aldo Grasso, noto critico e tifoso del Torino, ha condiviso la sua visione per il futuro del Toro in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, esprimendo il desiderio di una squadra che affronti gli avversari con coraggio, senza paure né esitazioni: “Il mio sogno è un Toro che a testa bassa affronti l’avversario senza timori, senza remore, tramutando la delusione degli ultimi risultati in una forza nuova”. Secondo Grasso, trasformare le recenti delusioni in una spinta motivazionale potrebbe rappresentare il passo decisivo per superare le difficoltà e riscoprire l’essenza del club.

Il Torino è l'unica squadra del capoluogo piemontese

Grasso riflette anche sull’identità del tifo granata e su come sia cambiato nel tempo. “Il tifoso del Toro era il tifoso della piemontesità, mentre chi supportava la Juventus era spesso un ‘immigrato’ in cerca di consolazione”, osserva Grasso, evidenziando come, oggi, l’identità della squadra rivale sia percepita come meno radicata. “Dall’altra parte c’è una squadra in cui non riesci nemmeno più a capire chi sia il padrone e cosa rappresenti”, scherza, aggiungendo che, per la sua percezione, il Torino è ormai l’unica squadra della città, dati i cambiamenti logistici della Juventus.

Grasso su Ricci

Il critico esprime poi grande ammirazione per Samuele Ricci, giovane centrocampista del Torino, di cui apprezza le doti da regista. “Stravedo per Ricci, credo che il suo ruolo ideale sia quello in cui gioca in Nazionale, da regista basso. Da lui mi aspetto sempre il lancio illuminante”, spiega, paragonandolo a Giambattista Moschino, storico giocatore granata noto per la sua capacità di lanciare le punte con precisione su lunghe distanze.

Grasso conclude con un augurio per il prossimo derby, vedendolo come un'opportunità per il Torino di rilanciarsi e ritrovare lo spirito di inizio stagione. “Mi piaceva il nostro bel gioco d’inizio campionato: c’era qualcosa di differente. Ora il derby è una grande occasione per rilanciarsi”. Un messaggio chiaro e appassionato, che incarna la speranza di ogni tifoso granata.