Galia: "Juve giovane, certe sconfitte sono da mettere in conto"

Ospite di "Maracanà" su TMW Radio, l'ex calciatore Roberto Galia ha parlato della sconfitta subita dalla Juventus per mano dello Stoccarda: "In Champions non esistono partite abbordabili soprattutto quando la rosa, come nel caso dei bianconeri, è molto giovane. È una squadra che può giocare a ritmi alti, ma tatticamente e a livello di personalità può presentare qualche lacuna. La sconfitta è stata brutta ma penso che certe battute d'arresto siano messe in conto e non debbano far cambiare una strada che è quella giusta. Sul mercato ci sono un po' di critiche e nello specifico queste si concentrano su Douglas Luiz, ma io gli concederei ancora un po' di tempo, i giocatori brasiliani sono sempre peculiari da questo punto di vista.

È tutto nuovo in casa bianconera, dai giocatori al tecnico allo stile di gioco, sarebbe da ingenui pensare di ottenere risultati subito". Uno dei problemi è sicuramente la produzione offensiva: "Negli ultimi 30 metri mancano giocatori in grado di fare la differenza. Yildiz? Da lui ci si aspetta tutto e subito, ma deve fare ancora strada. La cosa più importante è che ci sia un allenatore che vuole che la squadra giochi, che dia sempre il massimo, che capisce se è in difficoltà deve saper fare altro".