Danilo e l'occasione per riprendersi la Juve, Motta permettendo
Capitano, riserva, risorsa: potrebbe essere questo il percorso di Danilo con la Juve di Motta. Intoccabile con tanto di fascia nella sua Nazionale, la posizione del brasiliano nelle gerarchie del nuovo allenatore è precipitata clamorosamente. I numeri lo certificano in maniera netta. Una sola presenza da titolare (contro il Genoa), per il resto tanta panchina: totale minuti giocati 115, di cui 90 a Marassi. In Champions poco più di mezz'ora, ovviamente da subentrante, all'esordio in casa del PSV. Fascia sul braccio di Gatti. Un quadro inimmaginabile fino a qualche mese fa. Nelle scorse settimane si è parlato addirittura di possibile cessione nel prossimo mercato di gennaio.
L'infortunio di Bremer però può regalare nuovi spazi a Danilo. Nell'ultimo match contro il Cagliari è rimasto ancora in panchina, entrando a venti minuti dalla fine, ma gli impegni della Juve sono tanti da qui al termine della stagione. La sua esperienza potrebbe sopperire in qualche modo all'assenza di Bremer anche, se non soprattutto, in termini di leadership. Il giocatore dovrà lavorare in settimana, ma alla fine dipenderà tutto dalle scelte di Thiago. Al momento la coppia centrale titolare è composta da Gatti e Kalulu, quest'ultimo uno dei migliori dall'inizio della stagione stagione e abile anche nel cuore della difesa. Contro la Lazio per Danilo si profila un'altra panchina, anche perché tornerà dagli impegni del Brasile uno/due giorni prima della sfida. Poi però tra campionato e Champions il calendario è fitto, l'ormai ex capitano tornerà sicuramente utile. Magari anche da esterno, Savona permettendo. Qualche settimana fa si era parlato di una possibile cessione a gennaio di Danilo, il cui contratto scade nel 2025 e si rinnoverebbe automaticamente nel caso in cui superasse il 50% delle presenze. Vedremo.