Rocchi: ''Ammonizione di Conceiçao eccessiva. Era giusto non dare il rigore''
Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi, intervenuto a Sky Calcio Club, ha fatto chiarezza circa gli errori che sono stati commessi nella settima giornata di campionato: dal rigore non dato a Baldanzi in Monza-Roma, a quello assegnato alla Fiorentina per lo scontro Dodo-Tavares e per finire, la punizione afflitta a Conceicao nel corso della gara contro il Cagliari.
''L'ultima giornata ci ha creato dei problemi perché abbiamo fatto degli errori, o meglio abbiamo sbagliato le interpretazioni. La differenza tra i commentatori e noi è che noi abbiamo un regolamento da seguire e delle situazioni che sono difficili da conciliare. Far digerire alcune scelte è difficile, ma quando ti appoggi al regolamento e hai tutti verdi vuol dire che la decisione non è sbagliata. In una giornata due-tre errori ci stanno, poi sta a noi riportare quelle mancanze in linea. Non possiamo cambiarla ogni settimana, ma correggere il tiro da un anno all'altro, altrimenti ci sarebbe troppa confusione. Una delle situazioni che crea sempre le maggiori divisioni riguarda i falli di mano: Sono il problema principale degli arbitri, ma ci sono le regole per questo. Una parte di soggettività c'è sempre, cambia l'interpretazione. La simulazione di Conceiçao? L'ammonizione per me è eccessiva perché il contatto c'è, tendenzialmente in una simulazione non dovrebbe esserci. Non dare il rigore è giusto".