Proposta innovativa dal CdA Juve: ai manager premi legati al raggiungimento di risultati economici

Secondo quanto riportato da Calcio&Finanza, nel Consiglio di Amministrazione della Juventus è stata proposta una novità per quanto riguarda i compensi dei principali manager della società. Come si legge nella nota del CdA, questo ha infatti "deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti un piano di incentivazione variabile di lungo periodo (LTI), connesso a obiettivi economico-finanziari, ESG e di rendimento del titolo Juventus e la correlata proposta di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie" Il cosiddetto “Piano di Performance Shares 2024/2025-2028/2029” sarà riservato a personalità individuate dal Consiglio di Amministrazione della Juventus tra gli Amministratori con deleghe e i dirigenti con responsabilità strategiche e tra prestatori di lavoro con ruoli strategici della Società o di società controllate. Si tratta di una proposta volta tra gli altri obiettivi, ad allineare gli interessi dei beneficiari con quelli degli azionisti, a legare la remunerazione dei beneficiari individuati tra chi riveste un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi della società Juventus ai risultati economici conseguiti dalla Società e al raggiungimento degli obiettivi del proprio piano strategico e a supportare e premiare il raggiungimento di obiettivi di lungo termine, consentendo di perseguire l’obiettivo prioritario di creazione di valore in un orizzonte di medio-lungo periodo. Come si legge sul sito di C&F, il piano prevede l’attribuzione di diritti – condizionati, gratuiti e non trasferibili – all’assegnazione a titolo gratuito di azioni Juventus pari ad un massimo di 3.000.000 azioni complessive per tutto il piano. Il piano, a durata pluriennale, è suddiviso nei seguenti tre periodi:

1° luglio 2024 – 30 giugno 2027
1° luglio 2025 – 30 giugno 2028
1° luglio 2026 – 30 giugno 2029