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Bonini a RBN: “Motta va dritto per la sua strada. Douglas Luiz non è flop. Perché è stato preso Koopmeiners”TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 10:15Podcast
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

Bonini a RBN: “Motta va dritto per la sua strada. Douglas Luiz non è flop. Perché è stato preso Koopmeiners”

rbn
Massimo Bonini (Ex Calciatore Juventus) ospite a "Fuori di Juve"
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Vigilia di campionato per la Juve, domani impegnata in casa del Genoa per la sesta di campionato. Motta recupera Conceicao, ma perde Weah per un problema alla caviglia. Potrebbe giocare titolare Douglas Luiz. Dal brasiliano ci si aspetta una scossa, così come Koopmeiners dovrebbe fare la differenza. Vlahovic sotto accusa, l'auspicio è che possa tornare al gol dopo un'astinenza di un mese. Al nuovo tecnico serve tempo per assemblare la squadra, ma secondo molti i bainconeri sono chiamati a lottare per lo scudetto. Intanto oggi il CDA deve approvare l'ultimo bilancio. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Massimo Bonini, ex centrocampista della Vecchia Signora dal 1981 al 1988. 

Bonini giudica così questo inizio di stagione della Juve, reduce da tre pareggi consecutivi a reti bianche“Io non vedo problemi. Anzi, sono sorpreso positivamente per i risultai fin qui ottenuti da Motta. E' arrivato con una squadra completamente nuova, con calciatori che non hanno mai giocato insieme, praticamente è stata rifondata. L'allenatore è stato molto bravo, ha preso delle decisioni molto drastiche, come per esempio tenere fuori Danilo e dare la fascia da capitano a Gatti. Tre pareggi consecutivi senza gol lasciano qualche dubbio, però bisogna aspettare perché comunque si comincia con un gruppo tutto nuovo. In Champions è andata molto bene, ora aspettiamo una crescita. Il problema mi pare sia in avanti. Si è sempre parlato di centrocampo, ma questo reparto vive dei movimenti degli attaccanti”. Sulla crisi realizzativa di Vlahovic: “Non credo sia tutta colpa sua. Per esempio alcune volte vedo gli esterni che tornano indietro, invece dovrebbero saltare l'uomo, crossare, fare sovrapposizioni. Bisogna muoversi senza palla”.

Nel podcast l'intervento integrale