Prandelli: "Juventus in grande cambiamento, non era colpa di Allegri"
Cesare Prandelli, in una recente iintervista a Il Giornale, ha espresso le sue opinioni sul radicale cambiamento avvenuto alla Juventus quest'anno. L'ex commissario tecnico della Nazionale ha sottolineato come un cambiamento di tale portata nella rosa bianconera non si vedeva da circa 30 anni: "Se hanno fatto questo cambiamento, è forse perché gli obiettivi precedenti erano irraggiungibili. Questo dimostra che la colpa non era di Massimiliano Allegri".
Ha poi messo a confronto Thiago Motta con Simone Inzaghi, inserendo nella lotta scudetto anche l'Atalanta, vincitrice dell'Europa League la scorsa stagione.
Thiago Motta e Inzaghi, due tecnici a confronto
Il tecnico Prandelli ha lodato la personalità di Thiago Motta, attuale tecnico della Juventus, elogiandone la capacità di valorizzare al meglio i giocatori a sua disposizione. Ha poi dedicato parole di ammirazione anche per Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, definendo il suo lavoro alla guida della squadra "incredibile" e affermando che molte delle sue variazioni tattiche non sono state comprese totalmente.
Le italiane in Europa e la corsa allo scudetto
Secondo il tecnico Cesare Prandelli, le società italiane sono ben attrezzate per competere a livello europeo: "L'Inter potrebbe essere protagonista, così come il Milan". Ha inoltre menzionato l'Atalanta, squadra che ha vinto anche lo scorso anno, e che vede in lotta anche per lo scudetto in Serie A.