Viggiano, preparatore atletico Soulè: "Ha voglia di rientrare alla Juve"
Guido Vaggiano segue Matias Soulè da quando ha sedici anni ed è il suo preparatore atletico, fisioterapista e osteopata, nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di Tuttosport, ha parlato del giovane argentino:
"L'esempio di Messi? È esagerato, ma se Matias continua a lavorare come sta lavorando non ci andrà troppo lontano. Per anni ha preso palla sulla destra, poi si accentrava e dopo questo movimento ha segnato moltissimi gol simili. Questo è un automatismo tra corpo e cervello che fa si che il movimento si concluda da solo. Matias ha alcuni gesti caratteristici, alcuni movimenti ricorrenti: se si allenano corpo e cervello ad automatizzarli…nessuno è perfetto, ma si va ad avvicinarsi il più possibile alle perfezione. Se Matias prende palla a destra, si accentra e nel minor numero di secondi possibile apre il piede e la mette sul secondo palo, se lo allena a lungo, la decisione richiederà meno tempo e l’esecuzione sarà migliore. Lavoriamo per raggiungere questa automatizzazione in alcune situazioni e giocate che per Matias sono frequenti".
"In cosa deve migliorare? È cresciuto moltissimo sotto tutti gli aspetti, fisico, tecnico, tattico. In Italia ha imparato a essere molto più ordinato. Ora è un giocatore molto completo, con un primo controllo eccezionale. Però è chiaro che c’è sempre da migliorare in tutto e Matias è molto autocritico, con una grande memoria delle scelte fatte in partita e capacità di analizzarle. Ma dei punto dove deve crescere preferisco non parlare e lavorarci con lui. Se proprio devo, un aspetto da migliorare sono i duelli aerei".
"Rientro alla Juve? Ha grande voglia, è concentrato ed è tranquillo, aspetta di vedere quello che succederà e quale sarà la migliore soluzione. L’anno a Frosinone gli ha dato ritmo, minuti e convinzione. È determinato a continuare a crescere".