Capello: "Miretti e Weah possono migliorare. Sulle parole di Ibrahimovic.."
Fabio Capello, ex allenatore di Juventus e Milan, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport, dove ha parlato di varie tematiche:
"Miretti? È un ragazzo che ha qualità e può solo migliorare. Deve maturare ancora un po’ e giocare con personalità: questa è la cosa più importante quando si gioca nella Juventus, nel Milan, nell’Inter, in Nazionale".
"Su Pioli e Allegri? Pioli ha fatto un lavoro importante, è stata una scelta intelligente quella di fare la tournée per capire il valore dei giocatori. La Juventus ha speso senza cambiare, perché ha pagato giocatori arrivati in prestito negli anni precedenti. Allegri si ritrova la squadra della scorsa stagione, senza Pogba che è il giocatore che avrebbe tutto per fare la differenza, e finora per me ha fatto benissimo. Il fatto di aver cambiato poco è anche un vantaggio, conosceva i giocatori e non ha dovuto integrare nessuno".
"Weah? È giovane, per cui ha tempo: spero che vada vicino a emulare il papà. Sarebbe già un successo. Ho un ricordo meraviglioso di George: grandissimo campione e bellissima persona".
"Le parole di Ibrahimovic sugli Scudetti? Non mi faccia ripetere… Quei campionati li abbiamo vinti sul campo. Li abbiamo vinti sul campo e li hanno regalati a qualcun altro".
"I rinforzi per il centrocampo bianconero? Inutile fare nomi, alla Juve sanno di che cosa hanno bisogno. Giuntoli e Allegri conoscono i giocatori e sanno cosa serve. Hanno bisogno di un giocatore che faccia la differenza, il resto sono chiacchiere. Bisogna leggere quello che ha detto Guardiola l’altro giorno: la palla deve essere passata velocemente, poi ti arriva nei piedi e lì serve il talento. E la gente pensa di vincere con gli schemi… Chi ha talento ti passa la palla veloce e giusta, chi non ce l’ha te la dà male e ti mette in difficoltà".