Capello critica Inzaghi, Emiliano Viviano: "Non capisco la sua cattiveria contro tutti gli allenatori"

Fabio Capello ha criticato aspramente Simone Inzaghi dopo la sconfitta per 3-0 dell'Inter nel derby, ma Emiliano Viviano non ci sta e prende le difese del tecnico dei nerazzurri a TVPlay: "Partiamo dal presupposto che non sappiamo se questo Inter-Milan condiziona le partite successive dei nerazzurri. Poi, se Inzaghi faceva giocare i titolari e magari vinceva anche, contro la Roma avrebbe dovuto fare turnover e si parlava magari di una sconfitta e scudetto perso".

Viviano poi prosegue: "Quello che non capisco è che Fabio Capello non si è sentito per tanto tempo, ora sembra senza freni. Ce ne ha per tutti. A Capello piace la parola presunzione, con cui aveva descritto persino Guardiola. Ma io su Inzaghi non vedo presunzione. L’Inter ha lottato su tutti i fronti, sapendo quali fossero i rischi e sperando di non correre troppo. Dire così, prima ancora che si giochi la semifinale di Champions League, è sbagliato. Non capisco la cattiveria di Capello contro tutti gli allenatori del mondo che non siano lui".

Le parole di Capello a La Gazzetta dello Sport
"Il calcio è quella cosa strana per cui il Milan, in un’annata che resta estremamente deludente, riesce a far fuori l’Inter dopo averle inflitto la terza sconfitta in cinque derby, senza mai averne perso uno e avendo alzato già la Supercoppa in faccia ai cugini a Riyadh. Siamo al paradosso dei paradossi. Molti parleranno di stanchezza: io credo sia più una questione mentale che fisica. E non vorrei che nello spogliatoio dei campioni d’Italia si sia perso un po’ di contatto con la realtà dopo aver superato il Bayern Monaco in Champions. Intendiamoci, l’Inter ha fatto un’impresa, ma forse abbiamo tutti un po’ esagerato nel dipingere le due sfide con i tedeschi, in cui anche gli episodi hanno avuto il loro peso. E per me non è un caso che dopo siano arrivati i ko con Bologna e Milan. Di mezzo ci vedo un po’ di presunzione, anche nelle scelte di Inzaghi, che ha fatto uso massiccio del turnover in un derby che valeva comunque una finale. Simone ha vinto parecchie volte la Coppa Italia e ora mi è parso l’abbia snobbata un po’ troppo".