
Romania ko, Lucescu contro l'arbitro: "Troppo permissivo e mancano 2 rigori"
La Romania parte male nel percorso di qualificazione al prossimo Mondiale 2026 perdendo contro la Bosnia Erzegovina per 0-1. Il commissario tecnico Mircea Lucescu, vecchia conoscenza del calcio italiano avendo allenato Inter, Pisa, Brescia e Reggiana in Italia, ha rimproverato l'arbitro olandese Danny Makkelie, sia per alcuni momenti chiave della partita.
Ecco le sue parole: "Cosa posso dire? È una tristezza generale, perché avremmo voluto davvero iniziare con una vittoria, come meritavamo. Abbiamo dominato in modo abbastanza categorico. Loro hanno approfittato di un gol in cui ci hanno colto un po' rilassati" - ha esordito in conferenza stampa - ". Dopodiché, hanno interrotto spesso il gioco. L'arbitro ha dato loro l'opportunità di farlo e loro ne hanno approfittato. Tutti hanno contribuito a questo fallimento. Ma andiamo avanti, così come loro hanno vinto qui, possiamo fare lo stesso per loro.
Poi ancora sull'arbitraggio: "E' stato un arbitraggio permissivo, che ha dato loro la possibilità di recuperare in campo. Normalmente avrebbe dovuto dire loro di andare in panchina, come è successo con Tănase. Li ha lasciati nel campo. Poi non è accettabile non dare un rigore nei due casi che abbiamo visto. La prima volta la palla è finita nella mano del difensore, poi c'è stata la fase del cross di Ianis".
Ecco le sue parole: "Cosa posso dire? È una tristezza generale, perché avremmo voluto davvero iniziare con una vittoria, come meritavamo. Abbiamo dominato in modo abbastanza categorico. Loro hanno approfittato di un gol in cui ci hanno colto un po' rilassati" - ha esordito in conferenza stampa - ". Dopodiché, hanno interrotto spesso il gioco. L'arbitro ha dato loro l'opportunità di farlo e loro ne hanno approfittato. Tutti hanno contribuito a questo fallimento. Ma andiamo avanti, così come loro hanno vinto qui, possiamo fare lo stesso per loro.
Poi ancora sull'arbitraggio: "E' stato un arbitraggio permissivo, che ha dato loro la possibilità di recuperare in campo. Normalmente avrebbe dovuto dire loro di andare in panchina, come è successo con Tănase. Li ha lasciati nel campo. Poi non è accettabile non dare un rigore nei due casi che abbiamo visto. La prima volta la palla è finita nella mano del difensore, poi c'è stata la fase del cross di Ianis".
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