Pio Esposito, Carboni, De Pieri e non solo: l'Inter prepara la rivoluzione in attacco

L'Inter è l'unica squadra italiana che sta lottando per tutte e tre le competizioni: prima in campionato, qualificata ai quarti di Champions League e in semifinale di Coppa Italia. Eppure, dalle parti della Milano nerazzurra, si stanno muovendo già i primi passi verso la prossima stagione.

Niente a che vedere con lo staff tecnico, con Inzaghi che rimarrà saldamente sulla panchina, quanto invece a una precisa volontà da parte della società di "svecchiare" la rosa e investire sulla cosiddetta linea verde. C'è una statistica che evidenzia questa necessità dell'Inter di cambiare: l'età media dei giocatori mandati in campo. Il dato stagionale indica 29,1, il più alto tra tutte le squadre presenti in Serie A: sul podio troviamo il Napoli (28,1) e la Lazio (27,2). Ben lontane Milan e Juve, che sebbene abbiano avuto diverse problematiche durante l'anno, hanno dato comunque prova di voler puntare sui giovani: citiamo Jimenez e Camarda tra i rossoneri, così come la Vecchia Signora con Savona, Veiga e Mbangula.

Come detto, l'Inter si è già mossa. Nei mesi scorsi è stato definito l'accordo per Sučić, uno dei talenti più interessanti della Croazia, mentre negli ultimi giorni sembra sia stata raggiunta l'intesa per il rinnovo di Francesco Pio Esposito, vera e propria rivelazione dell'attuale campionato di Serie B. Con i suoi 14 gol, l'attaccante classe '05 sta trascinando lo Spezia verso l'incredibile traguardo della promozione in A. Ora i liguri sono terzi, a soltanto -5 dal Pisa di Pippo Inzaghi. "A giorni metteremo nero su bianco” ha rivelato l'agente, facendo inoltre intendere come il suo percorso di crescita possa proseguire non più in prestito, ma già insieme all'Inter.

Inzaghi lo potrebbe infatti promuovere a "prima scelta" dopo la coppia Thuram-Lautaro, che a meno di colpi di scena dal mercato non verrà "smantellata". Ciò che andrà rivalutato sono le alternative, che fin qui hanno soltanto deluso: Arnautovic e Correa dovrebbero infatti lasciare l'Inter in estate, mentre Taremi (arrivato a 0) potrebbe rimanere o eventualmente partire in caso di offerte vantaggiose. Da qui, dunque, l'idea di inserire Esposito nel pacchetto offensivo, così come altri nomi molto interessanti che potrebbero alternarsi tra la Serie A e la futura seconda squadra, pronta a nascere nella prossima stagione (come confermato dal presidente Marotta). Citiamo ad esempio De Pieri, che ha già esordito con Inzaghi, oppure Valentin Carboni, ritornato a Milano dopo la rottura del crociato.

Insomma: nonostante il focus sia (ovviamente) sul presente, in casa Inter si iniziano già a lavorare in vista della stagione 2025/2026. Con grandi, e giovani, novità all'orizzonte.