
La clausola di Thuram è diventata occasione ghiotta: l'Inter riuscirà a toglierla in tempo?
Marcus Thuram è uno dei più grandi affari messi in piedi dall'Inter negli ultimi anni. Il club nerazzurro che sfiorò il suo acquisto nell'estate 2021 ha concretizzato il suo arrivo due anni più tardi, nell'estate del passo indietro di Romelu Lukaku. Scaduto il contratto col 'Gladbach, il centravanti francese nel 2023 ha deciso di proseguire la sua carriera nella Milano nerazzurra per formare una ThuLa che oggi è tra le coppie d'attacco più forti e temibili d'Europa.
Thuram in questo periodo non è al meglio. "E' da un mese che gioca con le infiltrazioni", ha detto alla vigilia di Inter-Feyenoord Simone Inzaghi che ieri sera, nonostante ciò, non ha rinunciato a lui. L'ha schierato con Taremi al suo fianco ed è stato ripagato con uno dei gol più belli del martedì di Champions League, la rete che ha definitivamente interrotto i sogni di gloria di van Persie.
A 27 anni, alla sua seconda stagione nerazzurra, Marcus Thuram sta probabilmente vivendo il momento migliore della sua carriera. I gol nel 2024/25 sono già sedici (eguagliata la sua miglior annata) e al termine della stagione mancano ancora 3-4 mesi. Thuram è l'interpretazione perfetta del centravanti moderno, più di Lukaku è ciò che serviva a Lautaro per spiccare il volo e oggi è calciatore imprescindibile per Simone Inzaghi.
La sua centralità nel progetto Inter l'hanno capita anche Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, vertici di un'Inter che già da diverse settimane ha avviato la trattativa col suo entourage per ritoccare l'accordo nonostante un contratto valido fino al 30 giugno 2028 e un ingaggio che fa del francese uno dei calciatori più pagati del campionato: sei milioni netti a stagione.
A preoccupare l'Inter è la clausola presente nel contratto di Thuram. Una clausola da 85 milioni di euro che nell'estate 2023 sembrava mettere al riparo da qualsivoglia offerta e che invece la prossima estate - quando è in programma un clamoroso valzer di centravanti a livello europeo - potrà risultare più che appetibile. Chiaramente andrà convinto anche il giocatore, ma l'Inter vorrebbe risolvere il problema a monte eliminandola prima dell'inizio della finestra di calciomercato: c'è ancora un po' di tempo, non troppo.
Thuram in questo periodo non è al meglio. "E' da un mese che gioca con le infiltrazioni", ha detto alla vigilia di Inter-Feyenoord Simone Inzaghi che ieri sera, nonostante ciò, non ha rinunciato a lui. L'ha schierato con Taremi al suo fianco ed è stato ripagato con uno dei gol più belli del martedì di Champions League, la rete che ha definitivamente interrotto i sogni di gloria di van Persie.
A 27 anni, alla sua seconda stagione nerazzurra, Marcus Thuram sta probabilmente vivendo il momento migliore della sua carriera. I gol nel 2024/25 sono già sedici (eguagliata la sua miglior annata) e al termine della stagione mancano ancora 3-4 mesi. Thuram è l'interpretazione perfetta del centravanti moderno, più di Lukaku è ciò che serviva a Lautaro per spiccare il volo e oggi è calciatore imprescindibile per Simone Inzaghi.
La sua centralità nel progetto Inter l'hanno capita anche Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, vertici di un'Inter che già da diverse settimane ha avviato la trattativa col suo entourage per ritoccare l'accordo nonostante un contratto valido fino al 30 giugno 2028 e un ingaggio che fa del francese uno dei calciatori più pagati del campionato: sei milioni netti a stagione.
A preoccupare l'Inter è la clausola presente nel contratto di Thuram. Una clausola da 85 milioni di euro che nell'estate 2023 sembrava mettere al riparo da qualsivoglia offerta e che invece la prossima estate - quando è in programma un clamoroso valzer di centravanti a livello europeo - potrà risultare più che appetibile. Chiaramente andrà convinto anche il giocatore, ma l'Inter vorrebbe risolvere il problema a monte eliminandola prima dell'inizio della finestra di calciomercato: c'è ancora un po' di tempo, non troppo.
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