Tommaso Berni, zero presenze in sei anni con l'Inter. Ha giocato anche in Portogallo

"Durante la mia giornata ho sempre qualcosa da fare. Spesso i turisti si affidano a me per affittare una casa, una macchina o una barca. Faccio anche i pacchetti, per non fargli avere pensieri di nessun tipo". A dirlo è stato Tommaso Berni, in un'intervista di qualche tempo fa, spiegando il suo nuovo ruolo. Cioè quello di concierge, in un locale di cui ha una percentuale. "Spesso aiuto anche ex compagni o ex colleghi. Mettersi nelle mani di chi conosce il posto, e che non se ne approfitta, è sempre meglio. Soprattutto in un’isola come Ibiza. Mia moglie già viveva e lavorava qui, io non ho esitato e l’ho raggiunta. Mi sono dovuto rimboccare le maniche e reinventarmi, ma sono felice. Se il calcio mi manca? Dico di no. Eppure lo seguo sempre, ma ora come ora non rientrerei mai".

La sua carriera è stata quella del terzo di lusso. Portiere affidabile che ha giocato la maggior parte delle sue gare in Serie B, fra la Ternana e la Salernitana. 98 presenze totali, non prima di uscire dal vivaio dell'Inter e finire al Wimbledon, ai tempi in First Division, il secondo livello del calcio inglese. Poi Lazio e il ritorno all'Inter, anche per una questione delle liste, senza mai entrare in campo.

Così le sue uniche esperienze in A sono con la Lazio e della Sampdoria: 12 presenze e 12 gol subiti. Più un saltino al Braga, cinque gare e tre reti subite. 123 totali in carriera, 144 gol subiti. Oggi Tommaso Berni compie 42 anni.