Bastoni e Buongiorno: la sfida finisce pari ma c'è un vincitore. Luciano Spalletti

Una partita bellissima quella del Maradona di sabato pomeriggio: è finita 1-1 tra Napoli e Inter ma non sono mancate occasioni e spettacolo, da una parte e dall'altra. E se non sono arrivati più gol, se le marcature si sono fermate a due, ovvero quella su punizione di Federico Dimarco e quella allo scadere di Phillip Billing, è anche merito di due leader difensivi come Alessandro Bastoni e Alessandro Buongiorno. E se la sfida è finita pari, c'è comunque un vincitore che può sorridere e goderne: Luciano Spalletti.

Bastoni sempre più leader: sarà titolarissimo. E crescono le quotazioni di Buongiorno
Sembrano esserci pochi dubbi nell'Italia di Spalletti che verrà. Buongiorno e Bastoni saranno parte integrante del progetto azzurro. Il centrale ex Atalanta da braccetto sinistro di sinistra con Simone Inzaghi è diventato in assoluto uno dei migliori interpreti del panorama europeo. E il Napoli, dal ritorno del centrale preso in estate dal Torino, è tornato a bilndare la retroguardia. Anzi: con Buongiorno. Conte si è sentito sicuro di poter tornare anche alla retroguardia a tre e questo ha permesso a Giovanni Di Lorenzo di fare ancora il braccetto di destra.

L'azzurro che verrà
Per questo l'espressione della nuova difesa a tre del Napoli, che ricorda dunque in modo speculare l'atteggiamento dell'Inter inzaghiana, è un fattore anche per l'Italia. Perché da che calcio è calcio, il buon ct prende da spunto e da modello lo schema preponderante del proprio movimento e cerca di farlo proprio valorizzando i giocatori a disposizione. Per la difesa paiono esserci pochi dubbi. Riccardo Calafiori sarà titolare, Bastoni e Di Lorenzo pure, Buongiorno co-titolare di alto livello. Federico Gatti è certamente nelle rotazioni ed è da capire poi chi vi si inserirà come sesto. Intanto una certezza. La sfida del Maradona è finita pari. Ma tra Bastoni e Buongiorno, sorride certamente il vincitore. Luciano Spalletti.