13 febbraio 2011, la Juventus di Delneri batte l'Inter. Ma sarà un anno orribile

Il 13 febbraio del 2011, all'Olimpico di Torino, si gioca la sfida fra la Juventus e l'Inter. Il derby d'Italia, con i bianconeri che sono reduci da una serie di risultati non positivi, mentre gli uomini di Leonardo sono Campioni del Mondo, titolo vinto poco tempo prima quando in panchina sedeva ancora Rafa Benitez. I nerazzurri sono in lizza per vincere lo Scudetto con il Milan.

A segnare la rete decisiva è Alessandro Matri, appena acquistato dal Cagliari per sostituire Fabio Quagliarella, infortunato un mese prima. Dall'altra parte il colpo di gennaio, Giampaolo Pazzini, non riesce a incidere più di tanto. Il gol di Matri rilancia le ambizioni degli uomini di Delneri che però avranno un annus horribilis (niente qualificazione all'Europa), mentre l'Inter va a meno otto sul Milan, mentre il Napoli è a più cinque. Le uniche occasioni capitano sui piedi di Eto'o, sul finire di match, quando la Juventus è in dieci contro undici. All'interno dello stadio si sono verificati alcuni problemi, sedati con il lancio dei lacrimogeni da parte delle forze dell'ordine.

Juventus-Inter 1-0
Marcatori: 30' Matri.

Juventus (4-4-2)
Buffon; Sorensen, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Krasic, Aquilani, F. Melo (74' Sissoko), Marchisio (72' Pepe); Matri, Toni (65' Iaquinta).
Allenatore: Delneri.
Inter (4-3-1-2)
Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Cordoba, Zanetti; Kharja (60' Pandev), T. Motta, Cambiasso (73' Nagatomo); Snejider; Pazzini, Eto'o.
Allenatore: Leonardo.