Romy Gai (Fifa): "Arabia destinazione naturale per il calcio. Stasera lo stadio sarà pieno"

Romy Gai, Chief Business Officer FIFA, è intervenuto in occasione del SFS Football Summit in corso di svolgimento a RIyadh: "L'Arabia Saudita è una destinazione sempre più protagonista di grandi eventi, prima dei mondiali ospiterà tanti eventi a partire dalla Coppa d'Asia. La F1 è ormai una presenza costante, credo che l'Arabia Saudita stia diventando sempre di più una destinazione chiave per ospitare eventi sportivi globali, nell'ambito di Vision 2030 che ha l'obiettivo di mostrare la bellezza del Paese al resto del mondo. La chiave per avere successo in questo processo è capire le differenze che esistono tra la cultura locale e quella occidentale".

Che ruolo può avere il calcio nel progresso di globalizzazione?
"È centrale, è l'unico linguaggio globale che abbiamo. Lo posso testimoniare, il calcio fa parte della cultura di qualsiasi Paese al mondo: tutti lo sentono proprio, ovunque. Qui si sente in maniera particolare, il campionato si è arricchito di tante star come Ronaldo o Neymar: è una destinazione naturale, la passione per il calcio va indietro di decenni".

Le priorità strategiche nei rapporti fra Italia e Arabia Saudita?
"Dobbiamo ricordare che la Supercoppa italiana è stato il primo evento ufficiale portato in questo Paese, il primo trofeo straniero in Arabia Saudita. L'interesse reciproco è confermato da anni, basta guardare quanti tifosi vengono ogni anno a vedere le partite dei club italiani: c'è tanta passione, e lo vedremo stasera con lo stadio tutto esaurito. E non vorrei dimenticare i tanti passi in avanti fatti dalla federcalcio e dal governo locali per quanto riguarda il calcio femminile".