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Roger Ibanez, ventisei milioni di motivi per andare in Arabia. Anche se Mou si lamentavaTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 05:00Nato Oggi...
di Andrea Losapio

Roger Ibanez, ventisei milioni di motivi per andare in Arabia. Anche se Mou si lamentava

Roger Ibanez, nella sua prima presentazione con l'Atalanta datata 2019, aveva fatto saltare un battito ai tifosi. Liscio clamoroso davanti all'area a Kharkhiv, contro lo Shakhtar, nella partita decisiva per l'eventuale passaggio del girone. Era andato tutto bene, anche se Ibanez non era mai riuscito a diventare un titolare nerazzurro, con la Roma che ha poi deciso di puntarci per oltre 10 milioni di euro. Non è andata male: l'Al Ahli lo ha pagato 26 milioni più bonus nel 2023, con Mourinho che addirittura si lamentava della sua assenza nello scorso autunno.

Nel momento del trasferimento, Ibanez si giustificava così. "Volevo un’altra sfida. Io sono stato tra gli ultimi ad arrivare nella SPL e il fatto di essere stato preceduto da tanti grandissimi nomi mi ha fatto pensare che la Saudi Pro League ha le potenzialità tecniche ed economiche per diventare un grande campionato. Oggi in squadra con me c’erano tre giocatori che hanno vinto la Champions, e mica anni fa, da poco: Firmino, Mendy e Mahrez, campione in carica. Per me questo diventerà un grande campionato, e sono contento di essere qui dall’inizio".


E a chi gli chiedeva dei soldi, rispondeva così. "È chiaro, è normale. Però c’è di più. O almeno questa è la mia impressione. Ha visto che atmosfera c’era durante la partita? Spettacolare. E dei campioni abbiamo già parlato. Ci sono grandi squadre, molto seguite. E aggiungo una cosa: l’importante è giocare a calcio in un ambiente competitivo e qui penso che sarà così". Oggi Roger Ibanez compie 26 anni.