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Marchisio: "Questa Serie A sembra quella delle 7 sorelle. Vlahovic o Morata? Scelgo Alvaro"
Claudio Marchisio, ex calciatore della Juventus e Head of Competition della Kings League Italia, è intervenuto a margine della presentazione dell'edizione italiana della competizione ideata da Gerard Piqué. Queste le sue dichiarazioni raccolte da TMW e dagli altri media presenti in zona mista:
Sulla Kings League Italia: "Le aspettative sono tante, sono grandi. Ne ho parlato con Piqué, sono contento che abbia chiesto il mio aiuto. Sarò il fratello maggiore dei presidenti, dovrò stemperare la tensione durante la stagione e aiutarli. La Kings League porta innovazione, non solo nel regolamento e nel modo di giocare. È un modo diverso di interpretare il calcio. Per me Kings League e calcio tradizionale possono essere complementari".
Sul campionato di Serie A: "Non me l'aspettavo, quella attuale è una classifica che ricorda il campionato delle 7 sorelle. Stiamo assistendo a un campionato divertente e appassionante".
Su Milan-Juve: "Sarà una grande partita, si affronteranno due squadre che arrivano entrambe in un buon momento. In palio ci sono punti importanti, la classifica ad oggi è molto corta e non ci può perdere per strada. Secondo me chi sarà più bravo a non perdere punti da qui a Natale ne gioverà poi nel 2025".
Sulla Juve di Thiago Motta: "Stiamo vedendo varie facce di nuova Juve, più positiva che negativa. È un anno di cambiamento per l'ideologia nuova portata dall'allenatore e anche per i giocatori. La Juve in quest'avvio ha subito infortuni importanti, vedremo come andrà avanti da qui fino al mercato".
Sul possibile ritorno in campo di Totti e se lui tornerebbe a giocare: "Io non so come si possa tornare in campo dopo tanti anni che uno ha smesso di giocare. Poi è chiaro... Chi non vorrebbe tornare in campo? Ma secondo me è giusto lasciare spazio ai giovani".
Sulla sua squadra di ex compagni per una partita di calcio a sette: "Buffon in porta, Barzagli e Chiellini dietro, Vidal e Pirlo in mezzo, davanti Del Piero e Tevez".
Sulla sfida Milan-Juve a livello di singoli: "Tra Di Gregorio e Maignan scelgo Di Gregorio, tra Cambiaso e Theo dico Cambiaso, tra Reijnders e Koopmeiners dico Reijnders, tra Yildiz e Leao dico Yildiz, tra Vlahovic e Morata dico Morata".
Sulla Kings League Italia: "Le aspettative sono tante, sono grandi. Ne ho parlato con Piqué, sono contento che abbia chiesto il mio aiuto. Sarò il fratello maggiore dei presidenti, dovrò stemperare la tensione durante la stagione e aiutarli. La Kings League porta innovazione, non solo nel regolamento e nel modo di giocare. È un modo diverso di interpretare il calcio. Per me Kings League e calcio tradizionale possono essere complementari".
Sul campionato di Serie A: "Non me l'aspettavo, quella attuale è una classifica che ricorda il campionato delle 7 sorelle. Stiamo assistendo a un campionato divertente e appassionante".
Su Milan-Juve: "Sarà una grande partita, si affronteranno due squadre che arrivano entrambe in un buon momento. In palio ci sono punti importanti, la classifica ad oggi è molto corta e non ci può perdere per strada. Secondo me chi sarà più bravo a non perdere punti da qui a Natale ne gioverà poi nel 2025".
Sulla Juve di Thiago Motta: "Stiamo vedendo varie facce di nuova Juve, più positiva che negativa. È un anno di cambiamento per l'ideologia nuova portata dall'allenatore e anche per i giocatori. La Juve in quest'avvio ha subito infortuni importanti, vedremo come andrà avanti da qui fino al mercato".
Sul possibile ritorno in campo di Totti e se lui tornerebbe a giocare: "Io non so come si possa tornare in campo dopo tanti anni che uno ha smesso di giocare. Poi è chiaro... Chi non vorrebbe tornare in campo? Ma secondo me è giusto lasciare spazio ai giovani".
Sulla sua squadra di ex compagni per una partita di calcio a sette: "Buffon in porta, Barzagli e Chiellini dietro, Vidal e Pirlo in mezzo, davanti Del Piero e Tevez".
Sulla sfida Milan-Juve a livello di singoli: "Tra Di Gregorio e Maignan scelgo Di Gregorio, tra Cambiaso e Theo dico Cambiaso, tra Reijnders e Koopmeiners dico Reijnders, tra Yildiz e Leao dico Yildiz, tra Vlahovic e Morata dico Morata".
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