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Polonia, Zielinski: "Col Portogallo non ha funzionato. Credo nella rivincita con la Croazia"
Autore dell'unica rete della bandiera segnata dalla Polonia nella sconfitta per 3-1 inferta dal Portogallo, Piotr Zielinski ci ha messo la faccia ed è intervenuto nel post-partita del match di Nations League dal National Stadium Warsaw. Un risultato che complica la vita della Nazionale del centrocampista dell'Inter, obbligata a vincere con la Croazia tra due giorni.
Le prime parole: "Dopo il loro primo gol, c'era voglia e determinazione di pareggiare questa partita. Sfortunatamente, non ha funzionato. Il Portogallo è attualmente - ha ammesso Zielinski ai microfoni di TVP Sport - una delle migliori squadre del mondo. Quando giochi con loro, corri dietro alla palla per molto tempo, si sentono benissimo nel fare le giocate ed è difficile portargli via la palla. A volte la nostra aggressività dovrebbe essere maggiore. Gli abbiamo creato problemi nel secondo tempo".
Sulle difficoltà riscontrate contro il Portogallo e le sorprese avute: "Sapevamo che avevano giocatori di altissimo livello e queste persone erano visibili. Dobbiamo dare loro merito perché sono estremamente forti. Hanno giocatori tecnicamente bravissimi ma anche molto veloci e forti fisicamente. Possono battere qualsiasi nazionale".
Infine la risposta sull'ultimo impegno a calendario in questa sosta di ottobre e la rivincita che la Polonia può prendersi: "Ci credo, ma ora pensiamo alla Croazia e credo che martedì vinceremo. Analizzeremo sicuramente questa partita. Martedì vinceremo e andrà tutto bene".
Le prime parole: "Dopo il loro primo gol, c'era voglia e determinazione di pareggiare questa partita. Sfortunatamente, non ha funzionato. Il Portogallo è attualmente - ha ammesso Zielinski ai microfoni di TVP Sport - una delle migliori squadre del mondo. Quando giochi con loro, corri dietro alla palla per molto tempo, si sentono benissimo nel fare le giocate ed è difficile portargli via la palla. A volte la nostra aggressività dovrebbe essere maggiore. Gli abbiamo creato problemi nel secondo tempo".
Sulle difficoltà riscontrate contro il Portogallo e le sorprese avute: "Sapevamo che avevano giocatori di altissimo livello e queste persone erano visibili. Dobbiamo dare loro merito perché sono estremamente forti. Hanno giocatori tecnicamente bravissimi ma anche molto veloci e forti fisicamente. Possono battere qualsiasi nazionale".
Infine la risposta sull'ultimo impegno a calendario in questa sosta di ottobre e la rivincita che la Polonia può prendersi: "Ci credo, ma ora pensiamo alla Croazia e credo che martedì vinceremo. Analizzeremo sicuramente questa partita. Martedì vinceremo e andrà tutto bene".
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