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Inter d’Olanda: per Dumfries manca solo l’annuncio, De Vrij è questione di strategia
Gli olandesi parlano e guardano al futuro con l’Inter. Raggiunto da SportMediaset, nelle scorse ore Denzel Dumfries ha aggiornato sul proprio rinnovo di contratto: “Mancano pochi dettagli, credo di firmare a breve”. Dopo alti e bassi, più i secondi dei primi, la trattativa può considerarsi conclusa da tempo: il giocatore ha accettato lo stesso ingaggio di Dimarco e ora si attende solo l’annuncio. I temi restano due: lo spazio nelle scelte di Inzaghi, per ora poco. E il futuro a lunga scadenza, che potrebbe comunque non essere a Milano.
Anche Stefan De Vrij, alla stessa emittente, ha parlato del suo prolungamento, più possibile che probabile. “Fosse per me, resterei ancora all’Inter - ha detto l’ex Lazio - ma con calma, mi concentro su questa stagione e poi si vedrà”. In questo caso, la negoziazione è ancora da avviare e forse non sarà neanche necessaria: la società di Viale della Liberazione vanta infatti un’opzione per il rinnovo annuale dell’accordo col centrale.
Nel caso di De Vrij, la scelta è strategica: la filosofia di Oaktree prevede più giovani che esperti. Il dualismo con Acerbi si scioglierà a fine stagione, i fattori sono due: difficile convincere Inzaghi a privarsi dell’italiano, complicato far preferire agli americani un profilo più navigato a chi comunque qualche anno in meno lo ha. Tornando a Dumfries, il rinnovo non chiuderà le porte al possibile addio: semmai, metterà l’Inter nella condizione di far fruttare gli eventuali interessamenti.
Anche Stefan De Vrij, alla stessa emittente, ha parlato del suo prolungamento, più possibile che probabile. “Fosse per me, resterei ancora all’Inter - ha detto l’ex Lazio - ma con calma, mi concentro su questa stagione e poi si vedrà”. In questo caso, la negoziazione è ancora da avviare e forse non sarà neanche necessaria: la società di Viale della Liberazione vanta infatti un’opzione per il rinnovo annuale dell’accordo col centrale.
Nel caso di De Vrij, la scelta è strategica: la filosofia di Oaktree prevede più giovani che esperti. Il dualismo con Acerbi si scioglierà a fine stagione, i fattori sono due: difficile convincere Inzaghi a privarsi dell’italiano, complicato far preferire agli americani un profilo più navigato a chi comunque qualche anno in meno lo ha. Tornando a Dumfries, il rinnovo non chiuderà le porte al possibile addio: semmai, metterà l’Inter nella condizione di far fruttare gli eventuali interessamenti.
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