Davide Frattesi, in Nazionale fa la differenza. All'Inter solamente da subentrato

È probabilmente il dodicesimo uomo perfetto per l'Inter. Davide Frattesi fa la differenza quando esce dalla panchina, con gli avversari che si devono adattare al suo gioco e ai suoi tagli, sempre molto precisi e puntuali. I nerazzurri hanno una mediana piena di ottimi giocatori, da Calhanoglu a Barella, passando per Mkhitaryan e Zielinski, infine Asllani. Non sarebbe facile trovare spazio se non fosse per l'altissimo rendimento dato nel corso dell'ultimo anno. Poi con la maglia della Nazionale si trasforma, diventando goleador e quasi indispensabile nell'undici di Luciano Spalletti.

In estate si era mossa anche la Juventus per cercare di capire la sua situazione. Poteva essere l'alternativa italiana a Koopmeiners, pur con differenti caratteristiche, però intercambiabile sia da mezz'ala che da trequartista. D'altro canto la stagione dell'Inter - ma anche della Juventus - sarà lunghissima e potenzialmente potrebbe essere da 69 partite, più quelle con la maglia dell'Italia. Meglio avere delle alternative per non avere problemi di formazione.

Certo è che il ballottaggio con Barella, all'Inter, è praticamente irrisolvibile. Anche perché l'ex Cagliari - migliore in campo nella sfida contro il City - non ha certo intenzione di abdicare dal suo ruolo da titolare, considerate le prestazioni delle ultime settimane. Insomma, Frattesi può essere il perfetto ricambio, uscendo dalla panchina. Per giocare dall'inizio ci sarà da attendere ancora. Oggi Davide Frattesi compie 25 anni.