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Ultimatum alla FIFA: si gioca troppo, calciatori e club sul piede di guerraTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 27 aprile 2024, 13:23Serie A
di Ivan Cardia

Ultimatum alla FIFA: si gioca troppo, calciatori e club sul piede di guerra

Ultimatum alla Fifa, il calendario intasato fa arrabbiare le leghe europee e i calciatori. È quanto emerge, scrive repubblica.it, dall'incontro tenutosi nella giornata di venerdì in quel di Londra, protagonisti le governance dei principali campionati europei, compresa la Serie A italiana, e i sindacati dei giocatori. L'avversario? Un calendario internazionale ingolfato di partite: si gioca troppo, pochi dubbi.

Ultimatum al 17 maggio. In quella data si terrà il prossimo congresso FIFA, che dovrà dare una risposta sul tema. I più accaniti sarebbero proprio i giocatori, che lamentano un eccessivo carico, ma anche i campionati, a partire dalla Lega di A, avrebbero condiviso quella che viene definita una linea oltranzista.


È la posizione, per esempio, di Maheta Molango, presidente della Professional Footballers Association, il sindacato dei calciatori inglesi: "Non escludiamo nulla. Uno studio che abbiamo condotto dimostra che Rashford dello United ha già giocato il doppio delle partite rispetto a quelle di Beckham alla sua età". Sulla stessa linea il nostro Umberto Calcagno: "Bisogna ridurre le partite: aspettiamo il congresso della Fifa, poi faremo qualcosa di concreto. Siamo tutti compatti, sindacati calciatori e leghe, sappiamo cosa vogliamo ottenere. E certamente non staremo a guardare". Sinora la FIFA non ha mai risposto alle sollecitazioni di calciatori e club, adesso pronti anche alle vie legali. E nel mirino c'è anche la UEFA, che con la nuova Champions ha aumentato il carico di partite stagionali.