
Dumfries e Thuram titolari, l'all-in per la Champions che il mondo-Inter si aspettava. Basterà per battere il Barça?
Tanto tuonò che alla fine piovve. Marcus Thuram non è solo rientrato in gruppo alla vigilia di Barça-Inter ma, conferma Sky Sport, sarà anche titolare nel big match e nell'andata delle semifinali di Champions League. Ci sarà lui al fianco di Lautaro, con Bisseck braccetto destro al posto dell'infortunato Pavard e Dumfries sulla corsia: è l'all-in che tutto il mondo-Inter si aspettava, vista la necessità di cancellare le tre sconfitte consecutive e risollevare l'ambiente con un grande risultato (in trasferta) in Champions League.
Out con la Roma, titolare col Barça: priorità-Champions per Thuram
Con la Roma non era stato convocato, col Barcellona sarà titolare a meno di sorprese dell'ultim'ora. Le priorità in casa-Inter, a maggior ragione dopo quelle che tre sconfitte che hanno compromesso la Coppa Italia e rischiano di compromettere anche la corsa-scudetto, sono chiare. Non si voleva rischiare per la Serie A, ma giustamente si rischia per andare a caccia della finale di Champions League: un traguardo che è capitato due anni fa, ma potrebbe non capitare più per parte della rosa nerazzurra. Alcuni giocatori non ci saranno l'anno prossimo, mentre altri viaggiano verso il crepuscolo della carriera. Ne va da sè che, se si deve rischiare di giocare al 70% un match, sia ovviamente quello col Barcellona. Da qui la titolarità e il forcing di Marcus Thuram, apparso sorridente e spensierato in allenamento: ci sarà al fianco di Lautaro, così come ci sarà Dumfries sulla destra. Prima da titolare per l'ex PSV, che aveva effettuato un rodaggio (positivo) di mezz'ora con la Roma.
Resistere e aggredire: il piano dell'Inter e l'importanza degli esterni col Barça
Da un lato la strenua difesa già vista contro il Bayern Monaco, con Acerbi a fare da sceriffo di fronte a Ferran Torres (sostituto di Lewandowski) e Dumfries-Dimarco chiamati a ripiegare aiutando Bisseck e Bastoni sulle velocissime ripartenze di Lamine Yamal e Raphinha, dall'altro le ripartenze e la riaggressione dopo la manovra avversaria. Saranno queste le chiavi della partita dell'Inter, che vivrà novanta minuti complicatissimi contro una delle assolute favorite e una delle migliori squadre del mondo, non solo di questa Champions League. Il Barcellona gioca sulle ali dell'entusiasmo perché, esattamente come l'Inter dieci giorni fa, sogna il Triplete: ha già vinto la Copa del Rey, è a +4 sul Real nella Liga ed è la migliore delle squadre rimaste in Champions League. L'Inter proverà, dal canto suo, a ripetere la prova dell'Allianz Arena: vincere al Montjuic consentirebbe di gestirsi meglio in vista del ritorno, magari facendo riposare Lautaro col Verona. Non sarà facile, ma i nerazzurri daranno tutto: la Champions può salvare una stagione che, da ottima, è diventata ora "solo" estremamente positiva. D'altronde, arrivare a un passo da tutto non sarebbe bello come vincere.







