
Inzaghi estasiato: "Il segreto dell'Inter è che i ragazzi stanno bene insieme. Grandi campioni e grandi uomini"
23.11 - L'Inter compie un'impresa titanica ed elimina il Bayern Monaco dalla Champions League: finisce 2-2 la gara di ritorno a San Siro e con il risultato dell'andata (2-1) e il complessivo (4-3) è chiaro l'accesso dei nerazzurri in semifinale contro il Barcellona. A breve il commento di Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, in conferenza stampa.
23.58 - Inizia la conferenza stampa.
Lei è consapevole di star facendo la storia dell'Inter? E le pesa?
"No, sono serate che rimarranno dentro di noi. Dovevamo fare due grandissime partite e le abbiamo fatte, è stato meraviglioso. Trovi avversari di uno spessore grandissimo ma ho la fortuna di avere grandi uomini".
Ha portato l'Inter dove non è riuscita ad arrivare in 12 anni. Con Barcellona e Arsenal, solo il PSG ha fatto i playoff.
"La differenza rispetto allo scorso anno sta lì, con le due partite in più e la voglia di qualificarci tra le prime otto. L'altro anno abbiamo avuto qualche problema di più. L'Arsenal e il Barcellona sono arrivati tra le prime otto, il PSG no, ha avuto qualche problemino ma l'ha avuta anche il Bayern. Bravissimi i ragazzi, ci siamo sacrificati, abbiamo giocato quando era il momento, su palle sporche e inattive. Come detto, ho la fortuna di avere una squadra di grandissimi campioni e uomini".
Ma qual è il segreto di questa Inter? Sembra avere dentro qualcosa di più? Magari c'entra la finale di due anni fa...
"Secondo me per come stanno bene i ragazzi insieme. Basta vedere Zielinski, Dumfries e Correa nella panchina aggiuntiva e come se fossero con noi. Tutti si aiutano, tutti si fanno trovare pronti per la causa".
A Monaco segna Muller e Frattesi segna il 2-1, oggi segna Kane e poi l'Inter fa il 2-1. La voglia di non piegarsi all'avversario...
"È frutto di grandissima lucidità. Preso il secondo gol nonostante stessimo facendo bene, Mkhitaryan prende un colpo alla testa e pensavamo che il gioco si potesse fermare, ma loro giocano e prendiamo il gol. In quel momento una squadra non forte mentalmente poteva disunirsi ma la squadra è rimasta concentrata fino al termine della partita".
00.03 - Finisce la conferenza stampa.







