
La Premier bussa, l'Inter si tiene stretto Inzaghi: presto il rinnovo-novità, ecco per quale motivo
Ritrovarsi a marzo ancora in corsa su tutte le competizioni - ed il conseguente sogno Triplete - non era affatto scontato, perché negli ultimi anni in Serie A si è visto un trend negativo per chi cominciava la stagione da campione d'Italia in carica. L'Inter invece si trova prima in campionato a +3 sul Napoli, ai quarti di Champions League e in semifinale di Coppa Italia: comunque vada a finire, un grande successo (che va completato portando a casa più trofei possibili).
Simone Inzaghi è naturalmente l'artefice di questa campagna così positiva. Le critiche non sono mai mancate, neppure quest'anno, ma il tecnico ha sempre avuto tutto sotto controllo. L'Inter è pronta a premiare il suo allenatore alla fine di questa stagione - come anticipato da L'Interista -: non manca molto tempo al momento in cui Marotta offrirà ufficialmente a Inzaghi il rinnovo fino al 2028 per allontanare gli interessi sempre più pressanti dalla Premier League.
Un accordo di questo tipo sarebbe una novità per la storia recente dell'Inter. La politica sotto la presidenza di Zhang era chiara: rinnovi annuali, senza vincolarsi per più stagioni. Nei primi mesi di proprietà, Oaktree - subentrata a maggio per l'escussione del pegno, prendendo in mano la quota di maggioranza del club - non aveva cambiato linea: infatti l'ultimo prolungamento (del 12 luglio scorso) era stato fino 30 giugno 2026.
Il 5 settembre 2023 era arrivata la firma sullo scorso rinnovo: Inzaghi blindato fino al 2025 per evitare di giocare una stagione intera con l'allenatore a scadenza (stessa strategia del giugno '22, quando il piacentino firmò fino al 2024). L'annata si è poi conclusa con la conquista della seconda stella: in quei 8 mesi fino ad aprile il legame tra l'Inter ed il suo allenatore è diventato ancora più stretto, quasi indissolubile. Ora è impossibile pensare ad un'Inter senza Inzaghi: in attesa delle firme, il matrimonio è destinato ad andare avanti ancora, per almeno 2 anni.







