
La maledizione della terza punta: Taremi ha la pubalgia. Ora servono Arna e Correa
Prosegue la maledizione della terza punta per l'Inter, che non riesce a trovare pace alle spalle dei suoi attaccanti titolari. I nerazzurri erano convinti di aver trovato un grande rinforzo in Mehdi Taremi ma, dopo un'annata zoppicante col Porto nel 2023/24 (entrò in forma a febbraio), l'iraniano sta vivendo una stagione da incubo: solo tre reti, una per competizione escludendo la Coppa Italia, e tantissimi guai fisici. Come ha svelato lui stesso, gioca sotto infiltrazioni e sul dolore da cinque mesi per un problema fisico, che viene svelato dal Corriere dello Sport.
L'attaccante soffre infatti per la pubalgia, un infortunio fastidioso che si cura solo col riposo o con un intervento chirurgico nei peggiori casi: due soluzioni che l'Inter non può permettersi di concedere all'iraniano, visto il perenne tour de force che accompagna e accompagnerà i nerazzurri. La sensazione è che il vero Taremi non si vedrà mai e la sua esperienza potrebbe anche concludersi dopo un solo anno, visto il flop in Serie A: ora più che mai, con Lautaro ai box e Thuram acciacciato alla caviglia, servirebbero delle alternative valide che non ci sono. Inzaghi proverà comunque a dare minuti a chi ha a disposizione, da Arnautovic a Correa: entrambi sono in uscita a giugno, ma il Tucu può giocare titolare con l'Udinese.







