
E se il dopo-Gasp all'Atalanta fosse De Roon? Lui non chiude: "La tattica mi piace"
Nel corso dell'intervista rilasciata a La Domenica Sportiva il centrocampista dell'Atalanta, Marten De Roon, lucidità ed onestà nell'analisi delle partite da parte del centrocampista dell'Atalanta, Marten De Roon, nel commentare la sconfitta della Dea contro l'Inter di ieri sera ai microfoni de La Domenica Sportiva.
Dopo Gasperini diventerai tu l'allenatore dell'Atalanta?
"Non ci ho ancora pensato, ora voglio solo giocare. Un paio di settimane fa ho parlato con il mister che mi ha spiegato cosa deve fare un allenatore. Come giocatore arrivi, ti alleni e scappi. Come allenatore devi prepararti, parlare con la stampa, lo staff medico, 25 giocatori. Devo ancora pensarci bene se fare l'allenatore, ma la parte tattica mi piace".
Quanta delusione c'è?
"Peccato enorme, ci abbiamo creduto, lo abbiamo voluto, ma l'Inter oggi è stata più forte, concreta. Lo Scudetto purtroppo si è allontanata, ora dobbiamo rivedere noi stessi puntando sempre in alto, ma beccare l'Inter ora sarà molto difficile".
L'Inter forza fisica superiore?
"Secondo me l'Inter è la squadra più forte, abbiamo creato poche situazioni pericolose, facciamo sempre fatica a creare contro l'Inter, è una squadra fisica, che difende bene, si chiude bene. Poi non possiamo attaccare in troppi perché loro ripartono sempre molto bene, forse abbiamo pensato troppo a difendere o a non beccare contropiede".







