
Garlando: "L'Inter ha qualcosa che fa male alla Dea e mille vie d'uscita"
Si avvicina Atalanta-Inter e sulle pagine della Gazzetta dello Sport Luigi Garlando ha analizzato un punto di forza della squadra di Simone Inzaghi: "L’Inter ha qualcosa che geneticamente fa male alla Dea. La miglior costruzione bassa del torneo, per esempio. Pressare Gatti, Thuram e Locatelli è più facile. Inzaghi può abbassare Calha tra i centrali, Bastoni può strappare centralmente palla al piede oppure allargarsi a sinistra per dettare lo scarico e da lì cambiare gioco per Barella o Dumfries che si allungano a destra"
Garlando ha poi aggiunto: "L’Inter ha mille vie d’uscita, tutte codificate, e le sa battere con grande sicurezza dopo anni di ripetitività. Anzi, negli anni è migliorata l’intercambiabilità di posizioni e funzioni e ciò ha reso ancora più imprevedibile la manovra. Fallire l’aggressione di massa e il recupero alto della palla, significa ritrovarsi alle spalle galoppatori come Dumfries o Thuram, lanciati in spazi aperti. In passato, la Dea ha pagato spesso questo rischio contro l’Inter. Anche stasera la dialettica aggressione-evasione sarà la chiave decisiva del match. Ma potremmo vedere qualcosa di diverso".







