Marotta stizzito: "Caso Lautaro stucchevole, se la Procura deve lavorare per un esposto di tifosi..."

Giuseppe Marotta, presidente nerazzurro, ha parlato così nel pre-partita di Napoli-Inter ai microfoni di DAZN: "Ancora in corsa per tre competizioni, ma perché questa fatica con le big? Innanzitutto essere ancora dentro la Champions è motivo di grande orgoglio, non è un fatto straordinario ma deve essere ordinario. Come sapete si abbassa il ranking, ci sono delle controindicazioni che creano danni. Detto questo, al contrario dell'anno scorso dagli scontri diretti non riusciamo a ottenere il massimo lo dicono le statistiche ma non è solo da questi che si ottengono i punti. Il nostro campionato, vista l'Atalanta, è pieno di incertezze".

Riguardo alla vicenda della frase blasfema di Lautaro e la Procura?

"Non ne avrei parlato, ma siccome è arrivata la domanda rispondo. Mi sembra una situazione stucchevole, sembra che abbia commesso chissà quale crimine. Noi e io crediamo a lui, non ha proferito questo tipo di insulto, poi da uomo di sport e calcio accettiamo l'iter processuale e lo affronteremo con grande collaborazione. Rimane anacronistico leggendo i giornali stamattina che forse questo è partito da un esposto di tali tifosi, per cui se la Procura dovesse lavorare solo ed esclusivamente sugli esposti che riceve, ci vorranno centinaia di uomini a disposizione. Loro stanno facendo un lavoro egregio, noi siamo a disposizione, ci adegueremo a quello che sarà il nostro contraddittorio. Fermo restando che continueremo a credere al nostro capitano".