Tuffo all'inferno per l'Inter: i segreti del De Kuip, tana del Feyenoord incubo delle italiane

Una santabarbara pronta ad esplodere con musica techno, fiumi di birra e nebbia artificiale. Non è uno scenario apocalittico o da baccanale ma, come riportato da Gianlucadimarzio.com, è semplicemente lo stadio del Feyenord, meglio noto come De Kuip. "La vasca", questa la traduzione dall’olandese all’italiano, è pronta ad accogliere i nerazzurri nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. 

La paura del Dragao e la caduta del Metropolitano: l’Inter rischia quando l'ambiente si scalda 

L’allenatore del Feyenord Robin Van Persie lo ha dichiarato, contro l’Inter domani scenderà in campo  anche un catino bollente di oltre 50mila persone difficile da gestire per chiunque. I nerazzurri nel loro percorso in Champions Laegue hanno affrontato trasferte ostili, una su tutte quella della stagione 2022-2023 quando la banda di Inzaghi tremò senza crollare al Dragao di Porto. L’anno scorso invece fu anche il clima del Civitas Metropolitano a scalciare fuori agli ottavi di finale Lautaro Martinez e compagni. Lo stadio del Feyenord è uno di quegli impianti dove il fattore campo conta davvero. 

Le italiane cadono al De Kuip, solo la Roma è riuscita nell’impresa

Come riportato da TMW, dal Vicenza in Coppa d’Estate negli anni ’60 fino al Milan, caduto in questa stagione come il Bayern Monaco, nessun altro club italiano ha trovato gloria in questo stadio. L’unico precedente favorevole le italiane è il 2-1 della Roma nei sedicesimi di finale della Coppa Uefa 2014-15. Nel 2022, come ricordato da Tutto Sport,  l’allenatore della Lazio Maurizio Sarri denunciò il lancio di buste di urina in campo. Non un’oasi di pace insomma. L’Inter è avvisata