Inzaghi: "Niente proclami, cambiare marcia negli scontri diretti. Napoli? Dovremo fare meglio di così"

L'Inter manca il sorpasso, la Juventus passa 1-0 all'Allianz Stadium. Simone Inzaghi ai microfoni di DAZN: "Sicuramente c'è grande rammarico, delusione. I ragazzi hanno fatto una grande gara di organizzazione e coraggio, chiaramente dovevamo essere più bravi nel finalizzare e fare gol. Con un primo tempo così dovevamo chiudere in vantaggio, il secondo tempo non l'abbiamo approcciato come il primo. Il gol di Conceicao ci penalizza ma non dobbiamo fare proclami. Dobbiamo lavorare perché per quello che vogliamo tutto questo non basta".

Cambio tecnico o tattico il triplice effettuato?

"Secondo tempo non stavamo facendo come il primo. La Juventus sapevamo sarebbe cresciuta, è arrivata più coraggiosa e noi non eravamo più fluidi. Il gol l'abbiamo sfiorato con Zalewski con una palla importante, abbiamo perso due partite in trasferta. Niente proclami, dobbiamo cambiare marcia. Soprattutto negli scontri diretti".

Cos'è mancato negli ultimi metri?

"Dovevamo fare meglio. Abbiamo creato situazioni, abbiamo sbagliato. Abbiamo creato occasioni che in 9 anni a Torino tutte giocate in questa maniera... parliamo di una sconfitta che ci fa male, ci dovrà far lavorare ancora di più e meglio. Ci tenevamo molto a questa partita ma dobbiamo cambiare ritmo, soprattutto in queste partite".

Partita col Napoli indirizza il campionato?

"Sarà una partita importante, come stasera. Ma prima dobbiamo giocare con Genoa e Lazio, poi tra 15 giorni scontro importante con una nostra competitor. Dovremo fare meglio rispetto a questa sera".